Poesia 1962

È andata è andata Gino è andata
-----andata chi-----
La tua è….è morta
---no! Non dirlo----
Me ne dispiace
--no!..non può essere
Non può senza avermi parlato
Tonino sorreggimi portami da lei
Non ci sara più
Non può essere andata senza avermi detto
Che ci rivedremo
Dio!...perchè, perché…


Non ci sei più, sei salita lassù
Hai lasciato il mio pensiero
E non so dimenticare i giorni del carrubo
Ma tu sei felice lassù?
Io sono triste tanto senza te
Chiedi al tuo Dio che mi chiami
Ti sarò vicino, non rispondi!
Amore non amerò altra
Giuro non mi sposerò
Aspetterò allora vicino ti sarò.

Maria comandò
Venirti a prendere
Non pensò al giovane
Dalla speranza onirica
L’angelo portò il corpo
Nella sala della pace
Lasciò il mio sulla terra della pece
Avvampata dal fuoco la pupilla dell’occhio
Arrossisce al continuo piovere della lacrima
Pregante le mani congiunte
Si afflosciano stanche deluse
D’essere vive.
Amore
Hai lasciato il mio pensiero ai ricordi del carrubo.